venerdì 20 maggio 2011

POESIE GIAPPONESI


KOKINWAKASHU#1
Ecco, canta il cuculo,
nella quinta luna,
stagione dell'Iris,
e smarrito sono
in un labirinto d'amore.

Hototogisu
naku ya satsuki no
ayamegusa
ayame mo shiranu
koi mo suru kana

KOKINWAKASHU#2
Ah, cuculo,
era sogno o realtà
quella voce che sentii nella penombra
quando mi levai e lasciai l'adorata
nell'alba rorida di rugiada?

Hototogisu
yume ka utsutsu ka
asatsuyu no
okite wakareshi
akatsuki no koe

KOKINWAKASHU#3
Se io aspettassi l'alba
schiudersi quel prezioso scrigno,
la gente sussurrerebbe il tuo nome,
e così me ne vado nella notte fonda,
ma sono in ansia per gli occhi indiscreti

Tamakushige
akeba kimì ga nahi
tachinubemi
yo fukaku kos o
hito mikemu ka mo


KOKINWAKASHU#4
Da una parte o dall'altra,
non c'è come orientarsi
in questa montagna
ove, vago e indistinto,
canta l'uccel invocatore

Ochikochi no
tazuki mo shiranu
yamanaka mo
yobukodori kana

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